Come insegnano le migliori telenovelas, la storia continua…e nel pomeriggio di ieri si è assistito a un ennesimo rinvio, in merito alla firma dal notaio per la cessione definitiva del club.

È chiaro ormai che il motivo dei continui slittamenti, è uno solo. Stavolta pare che l’ing. Vangone, abbia preteso la restituzione della fideiussione in contanti, che ammonta a 31mila euro, quando in realtà l’intesa tra le parti, compresa nel preliminare firmato sabato, sembrava ben diversa. Il prossimo incontro, si spera il definitivo, è stato concordato per le ore 12 di lunedì 20 gennaio, che sarebbe il primo giorno utile lavorativo, scaduto il termine del giorno 18. Contro questi continui atteggiamenti parsi ostili verso la piazza e i suoi tifosi, stanno lavorando oltremodo tanto il general manager Dionisio, quanto l’avvocato Saponara, per cercare di tranquillizzare l’ambiente, ma soprattutto la squadra che è poi quella che ne ha pagato maggiormente le conseguenze. La notizia del preliminare firmato sabato aveva fatto da apripista alla importante e inaspettata vittoria, che i rossoblù hanno conquistato domenica, ai danni della Nocerina, che con questa brusca frenata probabilmente ha compromesso la sua corsa verso la prima posizione. 3 punti completamente meritati dai rossoblù, che sono stati capaci di ribaltare una gara che li aveva visti andare sotto di un gol nel primo tempo, ma che nella seconda frazione di gioco hanno cercato con le unghie e con i denti di pareggiare, fino poi alla rimonta. Si è trattato infatti del chiaro segnale che una maggiore tranquillità societaria, si riversa anche nel rettangolo di gioco, garantendo risultati sicuramente migliori di quelli conseguiti finora. Domani la formazione guidata da mister Biagioni, torna in terra laziale, per sfidare l’Anzio che attualmente detiene due punti in più del Potenza. Il tecnico romano avrà tutta la rosa a sua disposizione, fatta eccezione di Tesoniero, fermo per un problema muscolare dovuto alla lunga inattività e Bruno che dovrebbe rientrare la settimana prossima. La squadra ritrova Apicella, dopo i due turni di squalifica, a disposizione anche Manetta, nonostante la botta alla testa rimediata domenica scorsa che gli è costata 4 punti di sutura che sono stati rimossi questa mattina. Ad Anzio, fischio iniziale alle ore 15, invece che alle 14.30, come da accordi intercorsi tra le due società. Intanto il giudice sportivo ha comminato la sanzione di 2.000 euro e una gara a porte chiuse a carico del Potenza Calcio con la seguente motivazione: «Per avere propri sostenitori, nel corso del primo tempo, lanciato numerosi sputi all'indirizzo di un A.A. che lo attingevano ripetutamente sulla maglia, sui pantaloncini e sul capo”.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 18 febbraio 2017 alle 14:21 / Fonte: Antonella Sabia per Controsenso.
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print