Domani il Bari contro il Parma rischierà di assistere, al “San Nicola”, per il secondo anno consecutivo, alla promozione di un’altra squadra. Ma non “semplicemente” con la beffa atroce di perdere la serie A ad un secondo dal traguardo. No, stavolta il pericolo è della discesa in serie C. Pericolo che potrebbe diventare certezza tra il 4 (a Cittadella) ed il 10 maggio (in casa con il Brescia) nelle ultime due partite del campionato di calcio di serie B. Squadra in ritiro. Oggi ci va il sindaco per far capire che con il calcio, a Bari, non si gioca. Cioè, non si può essere superficiali: per l’onore della città.

Di Cesare e compagni oggi si trovano al terzultimo posto con 36 punti e sabato sono stati scavalcati in classifica da Ascoli e Spezia, ora a quota 37 alla pari con la Ternana. «In vista del turno infrasettimanale contro il Parma - spiega un comunicato ufficiale - la squadra rimarrà in ritiro per preparare al meglio la sfida agli emiliani. Le sedute di allenamento verranno svolte a porte chiuse».

Una sfida sulla carta proibitiva, che il Bari affronterà senza gli infortunati Puscas e Diaw e gli squalificati Bellomo e Benali. Gli emiliani vincendo al San Nicola - e sperando che al tempo stesso una tra Venezia e Como non vinca - di contro festeggerebbero la promozione diretta in Serie A.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 30 aprile 2024 alle 19:38 / Fonte: repubblica.it/Bari
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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