Quinto risultato utile dell’era Biagioni, fermato il Bisceglie che, dopo aver fatto tremare per tre volte i legni del Potenza, ha addirittura rischiato di perdere la partita. Questa la bellezza del calcio, la bellezza degli interpreti che fanno ogni domenica sognare o dannare i tifosi. Il Potenza è squadra e che squadra! Un Guaita alla George Weah che se avesse segnato avrebbe fatto letteralmente esplodere l’intero stadio Viviani, tanti giocatori, principalmente uomini, che indossano con onore una maglia rosso blu con un leone stampato sul cuore. Il commento non si riferisce solo alla partita di ieri ma a tutto quello che l’attuale stagione ha loro riservato e bisogna dire grazie a questi ragazzi che, con spirito di abnegazione e spesso tanti sacrifici hanno comunque onorato Potenza.
Oggi però, lasciatemi dare una nota di merito a un uomo che è venuto a Potenza in una situazione disastrosa, che nessuno avrebbe mai accettato, ha subito molte critiche, anche da queste colonne, poi pian piano ha dato un volto ai Leoni. Oberdan Biagioni ha dimostrato sul campo di essere un buon tecnico e con la sua umiltà e umanità potrebbe essere un’idea vincente dargli la possibilità di modellare il Potenza del futuro partendo da gran parte di questa rosa che ha dimostrato di potersela giocare alla pari anche con le migliori.

La giornata ha visto la sconfitta di un Picerno che ha rischiato addirittura di vincere a Trastevere ma che ha dovuto arrendersi alla travolgente voglia di rivincita dei romani che hanno ribaltato il risultato con la loro punta di diamante Tajarol che ha raggiunto il bottino di 18 reti davanti a Lattanzio e Montaldi del Bisceglie. Arleo può godersi il finale di stagione togliendosi altre soddisfazioni, aggiungendo un’altra impresa al suo palmarès. Domenica le leonesse affronteranno il Francavilla che ha liquidato la pratica Agropoli con un secco 3-0. Ancora qualche punto e anche i sinnici potranno festeggiare la salvezza. Certo non erano i programmi iniziali, almeno quelli non ufficiali, ma mantenere la serie per un piccolo centro come Francavilla in Sinni è già una conquista importante. La Vultur perde a Manfredonia e si appresta ad affrontare la partita con il Potenza, un incontro delicato per entrambe le compagini ma che sarà una grande festa di sport per l’amicizia storica tra le due tifoserie.

La notizia della giornata è la vittoria sorprendente del Madrepietra Daunia nel derby di San Severo, 1-0 fuori casa che ha riaperto le porte degli spareggi alla squadra cara a Corrado Del Giudice. Se il campionato finisse oggi l’unico play out sarebbe proprio San Severo-Madrepietra.
Infine iniziano a ufficializzarsi le nuove matricole dall’Eccellenza. La Puglia incorona l’Audace Cerignola che nel big match rifila un risultato tennistico (6-1) alla seconda in classifica, il Bitonto, e conquista la Serie D. Le fa compagnia l’Ebolitana per la Campania, già promossa da qualche tempo. In Basilicata lo scontro al vertice tra Soccer Lagonegro e Real Metapontino premia i materani (2-1) ai quali manca solo la matematica per festeggiare.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 03 aprile 2017 alle 21:37
Autore: Rosario Raffaele Cammarota
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