Le misure di sicurezza per il ritorno in campo coinvolgono anche il cronoprogramma delle gare, studiato e adattato nel dettaglio per evitare il più possibile i contatti tra le due squadre, almeno durante le fasi non di gioco. Il protocollo descrive lo svolgimento di una partita di Serie A, ma per la B e la C sarà lo stesso, eccetto qualche differenza come la cerimonia dell’inno e la presenza dei tecnici del VAR, almeno fino ai playoff.

Ad esempio, in un match in casa del Potenza che prevede il fischio d’inizio alle 21, i primi ad arrivare al "Viviani" saranno gli ufficiali di gara, alle 19.15. Cinque minuti dopo toccherà agli ospiti, mentre i rosso-blù saranno gli ultimi, alle 19.30. Mezz’ora e poi gli arbitri procederanno al controllo dell’equipaggiamento da gara e riceveranno la consegna delle formazioni. Alle 20.10 la squadra ospite potrà iniziare il riscaldamento, seguita a distanza di due minuti dai padroni di casa e dopo altri tre minuti dagli arbitri. Questi ultimi saranno i primi a terminare il riscaldamento, alle 20.40. Successivamente gli ospiti abbandoneranno il campo alle 20.43 e i granata alle 20.45. A questo punto ci saranno cinque minuti per l’eventuale innaffiamento del terreno di gioco e poi i raccattapalle potranno mettersi in posizione. Alle 20.55 gli arbitri usciranno dagli spogliatoi, seguiti a distanza di un minuto dagli ospiti e poi dal Potenza. Non si vedranno più, quindi, le due squadre uscire dal tunnel fianco a fianco. Si potrà quindi procedere con il lancio della monetina per decidere chi avrà il primo possesso e poi sarà tutto pronto per iniziare. A fine primo tempo le squadre abbandoneranno il campo sempre con il solito ordine: prima quella ospite e poi quella di casa. Gli ufficiali di gara saranno in campo già 13 minuti dopo l’inizio dell’intervallo, nel giro di un minuto verranno raggiunti dalle due compagini, rigorosamente una dopo l’altra, e allo scoccare del quarto d’ora ci sarà l’avvio del secondo tempo. Al termine, ancora una volta le due squadre si succederanno nel rientrare negli spogliatoi e ancora una volta la precedenza verrà data agli ospiti.
Insomma delle indicazioni estremamente rigide che ci si aspetta vengano seguite puntualmente per minimizzare i rischi, anche se in campo i contatti e le marcature strette di certo non mancheranno.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 06 giugno 2020 alle 21:54
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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