ll vecchio cuore rosso-blù è sofferente per diritto di nascita. Cuore matto da più d’un secolo, sogna sì le vittorie, ma ancor di più gode dei suoi battiti. Perché pulsa forte, e allora pretende da quegli undici uomini che a turno indossano una maglietta pesante come un macigno, però che se la sudi dà la sensazione di volare.Potenza-Monopoli 2-1 si racconta così, in una storia di cent’anni almeno che per gli almanacchi senz’anima resterà come la vittoria della salvezza in una stagione tribolata che nessuno dimenticherà.

E' però nel personalissimo scrigno dei ricordi d’ognuno rimarrà come un’emozione fortissima quella parata sul filo di lana di Marcone che vale più di dieci reti e che in pratica ha chiuso i giochi e fatto partire la festa.

Questione di “fame” e di forza.Questa è anche la salvezza di mister Gallo che arrivato in Basilicata in fretta e furia il 6 Febbraio ha rimesso in piedi un gruppo di calciatori che lo ha seguito fino alla morte. Qualcuno a casa oggi ha pianto davanti ai computer e le tv mentre il presidente Caiata in queste ore deciderà se rimanere o andare.Comunque il cuore matto dei tifosi rosso-blù ha resistito,apprezzato ed è già pronto per ripartire...dal vivo!

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 18 aprile 2021 alle 19:56
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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