Dopo il pareggio beffardo di Gravina, il Picerno non ha perso tempo e si è rimesso subito a lavorare per fare bene con il Taranto come spiega, a Blunote, il tecnico Pasquale Arleo: “Siamo ripartiti con tanto rammarico: ormai però la frittata è stata fatta e guadiamo soltanto avanti. La salvezza è stata raggiunta ora accarezziamo il sogno di partecipare ai play off. Domenica giocheremo in modo spregiudicato”.

FORMAZIONE: “Non potrò schierare Agresta che dovrà scontare la seconda giornata di squalifica. Gli altri sono tutti in discrete condizioni. Recupererò il valido under Morra…”.

METEO: “Effettivamente ha fatto un po’ di neve ma per domenica non ci saranno problemi. Venerdì c’era il sole. Sicuramente, essendo un paesino di montagna si giocherà con un freddo secco”.

IL TARANTO: “Conosco Cazzarò che è stato un mio pupillo nel Pisticci. So quanto vale e il suo modo di lavorare. I calciatori sono forti: del resto giocano nel Taranto. Stanno vivendo un buon momento tanto che se avessero vinto a San Severo si sarebbero presentati con sette vittorie di fila. Speriamo di avere maggiore fortuna rispetto all’andata in cui l’allievo sconfisse il maestro. Vorrei ricambiare”.

INSIDIE: “Il Taranto ha tante frecce come D’agostino e Favetta ma occhio anche ai due centrocampisti Galdean e Marsili che sono fortissimi per la categoria. Lo stesso Ancora, che quando tira fuori il meglio di se fa male. Li rispettiamo ma non li temiamo”.

VITTORIA PRESTIGIOSA: “Con il Potenza perdevamo 2-0 e poi ne abbiamo fatti cinque: ciò vuol dire che siamo una formazione imprevedibile e che possiamo fare male a tutti. Siamo una compagine garibaldina”.

Sezione: Calcio lucano / Data: Sab 17 febbraio 2018 alle 22:21 / Fonte: blunote.it
Autore: Salvatore Colucci
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