Pietro Cianci si racconta nel momento più delicato della sua annata. Lo fa ai microfoni di RadioBari, partendo dalle sue condizioni fisiche: “Adesso sto bene, il piede è guarito. Ora dobbiamo pensare solo ad arrivare al meglio ai playoff”. Poi, un’aggiunta sulla fase attraversata dal suo Bari: “Dobbiamo ripartire dagli ultimi 15 minuti di gioco contro il Palermo. In C serve sempre la giusta cattiveria in ogni partita altrimenti si fa fatica. Ci deve bollire il sangue dentro. Mi auguro ci sia la cattiveria giusta in questo finale di stagione per riportare Bari dove merita. Io sto male come tifoso, è brutto vedere la squadra del cuore perdere. Certe volte vorrei spaccare qualcosa”.

Doverosa una battuta sul giovane Mercurio, barese come lui: “E’ un ragazzo straordinario. È giovane e deve crescere, ma può darci una grande mano”. A chiudere, sulle concorrenti dirette per le zone più alte della graduatoria: “Avellino e Catanzaro hanno dimostrato di aver fatto meglio di noi e sono lì meritatamente. Ripeto, se non ti bolle il sangue dentro e se non si ha fame di risultati si fa fatica”.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 19 aprile 2021 alle 19:56 / Fonte: Labaricalcio.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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