Il progetto nella testa di Silvio Berlusconi è quello di portare il Monza per la prima volta in Serie A a sfidare il Milan. E siccome parliamo di un imprenditore che può tutto, sarà lecito aspettarsi la costruzione di una squadra che sarà protagonista anche in Serie B. Con un investimento di circa 28 milioni pronto a essere messo sul piatto per competere. Non sarà il Monza ammazza campionato come quello visto in C, ma sarà comunque uno squadrone. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.

E basta vedere quali sono i primi nomi dei giocatori individuati per rinforzarsi per rendersene conto. Da mesi, per l’attacco, circola il nome di Massimo Coda, un califfo della categoria, tra i protagonisti del Benevento che ha dominato questo campionato. Il bomber è a scadenza di contratto, e non ha accettato le proposte di rinnovo proprio perché ha nel Monza l’alternativa pronta.

Le chiavi del centrocampo dovrebbero invece essere affidate a un altro svincolato di lusso come Andrea Barberis del Crotone, uno dei playmaker più in vista del torneo. Mentre come mezzala un nome che piace a Cristian Brocchi è quello di Emanuele Ndoj del Brescia, il cui contratto però scade nel 2022 e servirà un accordo tra Galliani e Cellino.

Per la fascia sinistra invece c’è un’ipotesi molto suggestiva. Si tratta di Luca Antonelli, già al Milan ai tempi di Brocchi e Galliani, ma soprattutto figlio di Roberto «Dustin» Antonelli, che ha giocato anche lui nel Monza (ne è stato anche allenatore) e nel Milan della stella. Se avrà superato i guai fisici che hanno tormentato la sua stagione a Empoli, avrà buone possibilità di essere ingaggiato.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 06 giugno 2020 alle 22:11 / Fonte: forzamonza.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print