Come fosse un mini precampionato. Pasquale Arleo dovrà in poco tempo resettare tutto e ripartire con il Potenza che dovrà giocare ogni partita come se si trattasse di una finale e come se non bastasse a Febbraio si scenderà in campo in maniera continuativa quasi ogni tre giorni.

Non si può scherzare con il fuoco dato che il burrone... anzi l'inferno è ad un passo. L’allenatore lo sa e la società pure, tanto che non mancano gli sforzi (economici e non solo) per mettere in organico ancora qualche nuovo giocatore Sueva ed Infantino compresi.

Arleo ha una grande chance e cioè quella di rilanciare il Potenza, lui ed una piazza calcistica che negli ultimi mesi ha solo sofferto e mai goduto calcisticamente parlando. La squadra ha avuto difficoltà oggettive che hanno contribuito a un rendimento disastroso, con i problemi che si sono acuiti tra  infortuni e comprensibili debolezze mentali di un gruppo di atleti che adesso deve metterci cuore e grinta per risalire la china in classifica.

Con il cuore e, soprattutto, con la testa Arleo cercherà l'impresa sentendosi più libero di proporre eventualmente anche qualcosa di diverso dal punto di vista tattico e già in questi primi allenamenti si è visto qualcosa di diverso rispetto al 3-5-2  di Gallo e di Trocini. Adesso, è plausibile un cambio di rotta e già con l'Avellino si capirà se questo Potenza è pronto a svoltare oppure no.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 26 gennaio 2022 alle 21:59
Autore: Redazione 1 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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