«E’ finito il carnevale, sono venute giù le maschere». Lo ha detto il capitano dell’Arezzo calcio Davide Moscardelli annunciando che i calciatori andranno a Pontedera, per giocare la partita valida per il girone A del campionato di calcio di serie C con le proprie auto e a proprie spese.
La società non ha rispettato il pagamento delle scadenze previste per il 16 dicembre. Il rischio ora è quello del fallimento e della messa in mora da parte dei giocatori che finora hanno dimostrato grande attaccamento ai colori dell”Arezzo. Duro l’allenatore Massimo Pavanel durante la conferenza stampa tenuta allo stadio insieme ai calciatori: «Siamo stati presi tutti in giro». Il budget della trasferta sarà utilizzato per pagare i dipendenti ed i giocatori si autofinanzieranno la trasferta.
Quella di domani potrebbe essere l”ultima partita della stagione, specie se la squadra deciderà di sospendere l’attività, come l’Aic consiglia in questi casi (è questione di dignità ha detto Andrea Fiumana dell’Aic). In ogni caso i calciatori, dopo essersi rivolti al collegio arbitrale per la richiesta di svincolo, non potrebbero più accasarsi altrove.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 19 febbraio 2018 alle 21:47 / Fonte: Firenzepost.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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