Analizzare tatticamente una gara, quando si affrontano squadre con motivazioni ed atteggiamenti temperamentali differenti, è un’operazione poco prossima alla realtà, quasi sconfinante nella fantasia. Il calcio, si sa, è uno sport decisamente complesso, più di quanto si possa immaginare, e non perdona quando l’approccio di una delle contendenti risulta fiacco e superficiale.Il Potenza contro l'Ercolano è stato indolente...quasi impotente...e non altezzoso...questo sia chiaro...I vesuviani di mister campana ci hanno fatto vedere come bisogna lottare quando ci si trova in non buone posizioni di classifica...senza paura e con il coltello tra i denti...La prestazione non brillante (per usare un eufemismo) esibita oggi dal Potenza rientra nel novero di quelle che lasciano ferite difficilmente rimarginabili. Un match intriso di approssimazione, apatia e inesistente animus pugnandi. Una sconfitta che rischia di disaffezionare ulteriormente una tifoseria che, pur accettando in maniera sofferta campionati mediocri e scialbi, perde giustamente le staffe quando registra un livello agonistico della squadra decisamente irrispettoso dei sacrifici compiuti da parte di chi  sempre e comunque ha seguito il leone rampante. Una battuta d’arresto contro una squadra volenterosa e battagliera come l'Ercolano, ma tutt’altro che irresistibile. Una Caporetto calcistica figlia della carenza di consapevolezza del momento e del desiderio autentico di spostare in alto l’asticella degli obiettivi....non si è perso oggi...ma il punto rappresenta a nostro avviso una sconfitta ed il pubblico tornato al Viviani caloroso e festante si attendeva qualcosa di più dai propri beniamini...adesso è scattato ufficialmente l'allarme rosso (non a causa di esplusioni)...si salvi chi puo'...ed il prima possibile...

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 26 febbraio 2017 alle 18:04
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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