Il Manfredonia del presidente Antonio Sdanga decide l’esonero di mister Massimiliano Vadacca dopo la sconfitta ad Agropoli, che ha visto i sipontini soccombere per 3 a 1.

Decisione per certi aspetti incomprensibile se si pensa alla convincente vittoria della settimana scorsa, al Miramare, contro il Bisceglie e se si pensa alla buona prestaziona casalinga contro L’Herculaneum, battuta finora sola dal Manfredonia. Bene la squadra ha fatto anche in casa con il Potenza e a San Severo dove i sipontini hanno avuto più occasioni per vincere la gara, prima di perderla al minuto 85.
Nelle prossime ore il presidente ed il Direttore sportivo, Elio Di Toro, spiegheranno le ragioni di una scelta che sembra non avere basi tecniche o tattiche: vivo è ancora il ricordo dei tanti match vinti dal coraggio e dalla capacità del tecnico leccese. Un pò do confusione è stata fatto nell’organico e nel confermare a tappeto quasi tutti i ragazzi della scorsa stagione pur sapendo che per alcuni di loro c’erano poche possibilità di avere spazio tra i titolari. Ma queste non sono scelte del mister!
In classifica mancano due o tre punti, quelli persi nelle citate prime due giornate. Dieci punti in otto giornate con tre vittorie ed un pari, ad Anzio, in trasferta, sono in linea con i piani del Presidente che, in sede di presentazione ha posto come obiettivo “migliorare la posizo scorso”. Nella stagione 2015-2016, il Manfredonia, dopo otto giornate, aveva cinque punti (sei sul campo per la penalizzazione) avendo disputato cinque gara casalinghe, una situazione sicuramente peggiore dell’attuale.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 25 ottobre 2016 alle 18:31 / Fonte: Manfredonianews.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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